Image Alt
 • Dimore Esclusive  • IL LUSSO ESSENZIALE

IL LUSSO ESSENZIALE

APRIRE LA PORTA DI CASA, POSARE LE CHIAVI NELL’INGRESSO E SORRIDERE SAPENDO DI ESSERE ESATTAMENTE DOVE SI VUOLE ESSERE
TESTO: ELISABETTA RIVA – FOTO: ARCHIVIO FOTOGRAFICO
Ci troviamo in una delle zone residenziali più belle e ricercate di Milano per visitare una residenza dalla storia molto affascinante, che ci verrà raccontata dalla proprietaria in persona. La casa si trova a pochi passi dalle maggiori attrazioni turistiche cittadine: da una parte, infatti, troviamo City Life e il suo cuore pulsante costituito dalla Piazza Tre Torri con i suoi tre grattacieli che, come in film di Sergio Leone, vengono amichevolmente chiamati “lo storto”, “il dritto” e “il curvo”; dall’altra possiamo, invece, andare ad ammirare uno dei maggiori monumenti neoclassici meneghini, ovvero l’Arco della Pace e, da lì, entrare nel Parco Sempione per raggiungere il centro storico. Nell’incertezza, e nel timore di fare tardi al nostro appuntamento, propendiamo per una passeggiata in Corso Sempione, dove Milano ha il sapore di Parigi. Da entrambi i lati del Corso si incontrano numerosi edifici degni di nota: bellezze architettoniche e simboli storici: la Torre Vespa, progetto realizzato all’alba del boom economico e finanziato dalla Piaggio, Casa Rustici, edificio esempio dell’architettura razionalista, l’edificio razionalista, progettato dall’architetto Gio Ponti, sede della RAI.
Non sembra, ma a forza di ammirare, leggere e informarci, l’ora dell’appuntamento è arrivata e, senza indugio, suoniamo il campanello di casa. Ad aprirci, la proprietaria, una signora gentilissima che ci fa accomodare sul divano firmato Piero Lissoni del living e con una luce particolare negli occhi, la stessa che illumina la casa, ci racconta di come abbia voluto a tutti i costi questa casa, nonostante il parere titubante del marito.
La prima volta che l’ha vista la signora era in compagnia di Alessandra Cerruti, ora office manager della Zampetti Immobili di Pregio, ma con alle spalle una consolidata esperienza in un importante studio di architettura. Le due hanno immediatamente intravisto le potenzialità offerte dalla casa, che si presentava in realtà come una sorta di labirinto dentro a un labirinto: piccole stanze, corridoi, rientranze.

Una vecchissima concezione di casa, insomma. Nonostante questo, è stato amore a prima vista: «me ne sono innamorata follemente perché è una casa piena di luce» ci racconta emozionata la proprietaria. Siamo infatti al settimo piano, da cui possiamo ammirare la modernità di City Life.
La ristrutturazione, seguita dall’architetto Paola Guglielmone di Roma, è stata un’esperienza molto divertente, dal momento che la casa, concepita su pilastri, è stata completamente demolita e ricostruita esattamente come la volevano i proprietari – marito, moglie e due figli adolescenti – e ha soddisfatto appieno la loro esigenza di vivere in ambiente moderno, funzionale e, al contempo, elegante, con dettagli molto classici, ma di una classicità rivista, contemporanea.
Tutte le pareti, a parte due esistenti, sono in legno, su cui sono stati costruiti mobili che sono tutti boiserie, mobili contenitivi: è, in sostanza, un incrocio di spazi e cubature molto particolari, per i quali sono stati usati materiali di grande pregio sia per i pavimenti sia per le boiserie sia per i bagni.

È una casa fatta per accogliere, per stare bene, una casa dai colori tenui e naturali, che trasmette serenità, una casa super accogliente dove si respirano bellezza e attenzione ai dettagli, in particolare all’illuminazione che è tutta a parete.
Oltre a living in cui ci troviamo, in cui si respira la passione per i libri e per la musica dei proprietari, la zona giorno è costituita da una zona pranzo con un tavolo concepito per “accogliere” e intorno al quale sono disposte delle sedie molto comode disegnate da Patricia Urquiola: la signora ci fa sorridere quando ci racconta che spesso lei, i familiari e gli amici stanno a tavola molto più del dovuto, anche quando potrebbero accomodarsi sul divano!
Altro fulcro centrale della zona giorno è la cucina, elegante e super funzionale, regno incontrastato della signora che, avendo origini emiliane, ama cucinare e ama la buona compagnia a tavola.
La zona notte della casa è suddivisa in due parti; in una troviamo quella dei proprietari, con una master bed room con cabina armadio e bagno en suite, nell’altra quella dei ragazzi, con le loro due camere da letto e i rispettivi bagni.
Tutto, nella casa, è fatto su misura da un falegname; dalla libreria, al tavolo, dalla cucina alle camere dei ragazzi.
Staremmo ancora ore a chiacchierare con la signora, ma dobbiamo proprio andare. Ci congediamo e ci vengono in mente le parole lette poco tempo fa di un anonimo: La casa è il luogo dove risiede l’amore, vengono creati i ricordi, arrivano gli amici e la famiglia è per sempre. Perché è proprio questa l’impressione che ci ha suscitato la visita di questo bellissimo appartamento.