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DEBORAH MASCARI

CONSULENTE IMMOBILIARE
TESTO DI REDAZIONE – FOTO DI GIULIA MANTOVANI

Luogo di nascita: Milano

Titolo di studio: Laurea in Comunicazione e Psicologia presso l’American University of Washington, DC

Qual è il tuo ruolo presso lo Studio Zampetti: Consulente Immobiliare

La città che chiami casa:
ho difficoltà a identificarmi con un luogo. Sono nata a Milano da padre newyorchese e madre milanese. Sin dall’infanzia ho trascorso sei mesi della mia vita in America e sei in Italia. Ho frequentato le scuole medie in Svizzera. Ho il mio buen ritiro vicino a Cannes in Costa Azzurra. Mi sento una cittadina del mondo, nel senso più profondo dell’espressione: la mia identità trascende la geografia e i confini politici.
Profumo preferito: Hermès Un Jardin Sur Le Toit Eau de Toilette, una fragranza che racconta di un giardino segreto nascosto nel cuore della città di Parigi, un profumo di luce e piacere
Colore preferito: viola
Fiore preferito: calla
Film preferito: 12 anni schiavo
Libro preferito: Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde

«PERCHÉ ANCHE LE CASE ASPETTANO I LORO INQUILINI, SOPRAVVIVONO ANNI LONTANO DA NOI E POI APRONO LE LORO BRACCIA DI PORTE E DI PERSIANE».

Cos’è per te la casa: un “mio luogo” speciale e accogliente da godermi con la famiglia, i miei animali e gli amici. Forse perché, in quanto figlia unica, nella famiglia di origine mi è un po’ mancato il senso della convivialità, amo avere ospiti e farli sentire accolti, protetti, viziati. Conosco i loro gusti e adoro allestire e decorare tavoli e piatti.
Amo che la mia casa sia pulsante di vita.
E cerco case vive anche per i miei clienti. Non potrei lavorare con case che non piacciono a me per prima. Traggo il massimo piacere dal mio lavoro quando leggo negli occhi del cliente che l’ho portato in quella che sembra davvero la casa che attendeva proprio lui.
«Perché anche le case aspettano i loro inquilini, sopravvivono anni lontano da noi e poi aprono le loro braccia di porte e di persiane».

Come vedi la tua casa del futuro: non so dire con esattezza dove sarà la mia casa del futuro, ma mi piacerebbe un rustico in campagna o vicino al mare, me lo immagino come un luogo sereno da vivere in famiglia con i miei animali e in compagnia di amici, un rifugio dell’anima e dello spirito divertente ed accogliente che prende vita ogni giorno in modo diverso.